In queste ultime settimane del 2020 riprendono le assemblee di condominio: ma chi è l’amministratore di condominio, e quali sono i suoi compiti? Ve lo spieghiamo brevemente in questo articolo.

  • 21 Ottobre 2020
Tempo di lettura: 3 min

La normativa anti-covid ha bloccato per mesi la possibilità di convocare le assemblee condominiali. Ora che si possono nuovamente tenere,  seppur con non poche difficoltà organizzative, diventa fondamentale poter contare su un amministratore di condominio preparato ed efficiente.

Chi può fare l’amministratore di condominio?

Non sono richiesti titoli di studio particolari, ma occorre aver superato un esame iniziale di abilitazione (che si tiene di solito una volta l’anno presso organismi ed associazioni abilitati), e assolvere ogni anno l’obbligo di formazione periodica (che viene attestato al superamento di un ulteriore esame specifico). Inoltre, l’amministratore deve soddisfare i requisiti di onorabilità previsti dal Codice Civile. L’assemblea condominiale, infine, può subordinare la nomina dell’amministratore alla presentazione dell’apposita polizza assicurativa di responsabilità civile.

Chi nomina l’amministratore di condominio?

L’amministratore di condominio viene nominato dall’assemblea condominiale, che deve deliberarla con un numero di voti favorevoli che rappresentino almeno la metà degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio in millesimi, sia in prima che in seconda convocazione. Dal momento in cui l’amministratore viene nominato, diventa legale rappresentante del condominio.

È obbligatorio nominare un amministratore di condominio?

La nomina dell’amministratore di condominio è obbligatoria solo se in condomini sono più di otto. Se l’assemblea non provvede, il tribunale può procedere d’ufficio.

Quali sono i compiti dell’amministratore di condominio?

L’amministratore è prima di tutto il legale rappresentante del condominio, perciò ha il potere di rappresentanza del condominio e può agire in giudizio (sia contro i condòmini sia contro i terzi). Le sue funzioni sono di diverso tipo:

  • Funzioni esecutive, perché deve dar corso alle deliberazioni dell’assemblea condominiale
  • Funzioni contabili, perché deve tenere un registro ordinato della contabilità condominiale, predisporre il rendiconto annuale e il piano di riparto, redigere il bilancio preventivo, calcolare i contributi dovuti dai singoli condomini ed adempiere a tutti gli obblighi dichiarativi dal punto di vista fiscale
  • Funzioni amministrative, in quanto deve gestire il conto corrente dedicato, provvedere al pagamento dei fornitori, riscuotere i contributi dovuti dai condòmini, e versare tasse ed imposte
  • Funzioni gestionali, poiché deve garantire l’osservanza del regolamento di condominio (ove esistente) e, più in generale, disciplinare l’uso delle cose comuni in modo da assicurarne a ciascun condòmino il miglior godimento

 

Quant’è il compenso dovuto all’amministratore di condominio?

Non ci sono tariffe comuni per determinare i compensi dovuti all’amministratore di condominio. In ogni caso, ogni amministratore, quando si propone all’assemblea per la nomina, deve specificare nel dettaglio i compensi che intende richiedere per le proprie prestazioni. Deve poi comunicare il proprio preventivo anche all’atto di ogni ulteriore conferma, mentre non è dovuto alcun compenso nel periodo del passaggio delle consegne al nuovo amministratore. Ogni compenso extra, invece, dev’essere comunque approvato in assemblea.

L’amministratore di condominio è obbligato a convocare l’assemblea?

L’assemblea condominiale deve essere convocata dall’amministratore almeno una volta l’anno, entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, per approvare il rendiconto della gestione. L’omessa convocazione dell’assemblea annuale costituisce grave irregolarità e motivo di revoca.

 

Sei interessato a ricevere altri aggiornamenti sui condomini o sulle principali novità fiscali? Compila il form di iscrizione!

Se vuoi maggiori informazioni sui nostri servizi di amministratore di condominio, clicca qui

 

Aggiornato al 21 ottobre 2020