- 4 Febbraio 2020
Tutte le novità relative alle misure per persone e famiglie contenute nella Legge di Bilancio 2020: bonus relativi alle nuove nascite, detrazioni IRPEF, canone RAI e incentivi alla spesa in cultura dei più giovani.
La Legge di Bilancio 2020 ha confermato e modificato una serie di misure rivolte alle nuove famiglie: oltre al bonus bebè e al bonus mamma domani, sono stati incrementati il bonus asili nido e il congedo di paternità, mentre è stato introdotto il bonus latte artificiale. Alcune novità spiccano anche fra le detrazioni previste per le persone fisiche: dalla spinta verso i pagamenti elettronici in contrasto all’evasione fiscale, ai nuovi limiti di reddito per alcune detrazioni, fino all’introduzione della Carta elettronica per promuovere la spesa culturale fra i più giovani.
Gli aiuti per le nuove famiglie
Confermato il bonus bebè, che viene riconosciuto per ogni figlio nato (o adottato) dal 1/1/2020 al 31/12 2020 e fino al compimento del primo anno d’età (o al decorrere del primo anno di ingresso nel nucleo familiare). L’importo è parametrato all’ISEE del nucleo familiare corrisponde a:
- 920 euro (per ISEE non superiore a 7.000 euro annui)
- 440 euro (per ISEE non superiore a 40.000 euro annui),
- 960 euro (per ISEE superiore a 40.000 euro annui).
In caso di figlio successivo al primo, gli importi sono aumentati del 20%. In caso di figlio successivo al primo, gli importi sono aumentati del 20%.
Prorogato a tutto il 2020 anche il congedo di paternità obbligatorio di 7 giorni lavorativi destinato a tutti i padri lavoratori dipendenti, da fruire entro i 5 mesi dalla nascita o adozione del figlio.
Portato a regime fino al 2021, infine, il bonus asili nido, pari a 1.500 euro e, a decorrere dall’anno 2020, incrementato di 1.500 euro per i nuclei familiari con un valore ISEE fino a 25.000 euro e di 1.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro.
Mantenuto invariato il bonus mamma domani: l’assegno di 800,00 euro erogato nei confronti delle donne che nel 2020 entrano nel settimo mese di maternità, oppure che partoriscono, adottano, o prendono in affido un bambino nel corso dello stesso anno. Il bonus va chiesto direttamente all’INPS. Confermato invece l’annullamento del bonus baby-sitter, che già nel 2019 non era stato più riconfermato.
Infine, è stato introdotto il bonus latte artificiale: un contributo massimo di 400,00 euro annui erogato alle neomamme che, per cause mediche, non possono allattare al seno. Il bonus viene erogato fino al compimento del sesto mese del bambino. Entro marzo 2020 verranno stabiliti con decreto i requisiti reddituali e le patologie per cui si avrà diritto a presentare richiesta per questo bonus.
Detrazioni IRPEF per persone e famiglie
La Legge di Bilancio 2020 prevede due importanti novità riguardo le detrazioni IRPEF.
La prima è che le detrazioni ex art. 15 del TUIR (p.e. spese per assicurazioni, asili nido, istruzione e università) possa essere fruita per intero solo qualora il reddito complessivo non ecceda 120.000 euro. Qualora il reddito superi tale limite, esse sono detraibili per la parte corrispondente al rapporto (240.000 – reddito complessivo) /120.000. Sono però esclusi da questo calcolo gli oneri relativi:
- Agli interessi passivi per prestiti o mutui agrari (nel limite dei redditi dei terreni);
- Agli interessi passivi sui mutui garantiti da ipoteca per l’acquisto o costruzione dell’abitazione principale;
- Alle spese sanitarie.
A titolo di esempio, rientrano invece in quest’ambito:
- spese veterinarie;
- Spese per istruzione, università, asili nido, spese per soggetti DSA;
- Erogazioni liberali a enti, fondazioni e scuole;
- Detrazione per canoni di locazione per studenti fuorisede;
- Spese per iscrizioni a società di mutuo soccorso;
- Spese per iscrizione a palestre (valida per i ragazzi).
La seconda, pensata anche in un’ottica di contrasto all’evasione fiscale, prevede che la detrazione spetti a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero attraverso sistemi di pagamento tracciabili. Tale disposizione non si applica però all’acquisto di medicinali e dispositivi medici, detrazioni per visite ed esami eseguiti presso strutture pubbliche e private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale. Per agevolare l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici anche in ambito privato, la manovra prevede un rimborso in denaro da calcolarsi in relazione ai volumi e alla frequenza degli acquisti. Sono ancora da stabilire modalità e termini di erogazione di tale rimborso.
Fra le altre novità, è stato aumentato a 500,00 euro il limite delle spese veterinarie detraibili, fatta salva la franchigia di 129,00 euro. Per i contribuenti con reddito inferiore a 36.000 euro, dal 2021 saranno detraibili al 19% le spese sostenute per l’iscrizione annuale a conservatori di musica, istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute, scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica. Le iscrizioni devono riguardare bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni.
Sempre per promuovere la cultura, è stata introdotta anche una Carta elettronica destinata a tutti i residenti nel territorio nazionale che compiono 18 anni nel 2020. Tale Carta può essere utilizzata per:
- Acquistare biglietti per teatro, cinema, spettacoli, musei;
- Acquistare libri, abbonamenti a quotidiani, prodotti editoriali e musicali;
- Iscriversi a corsi di musica, teatro o lingua straniera.
Le somme erogate tramite tale Carta non costituiscono reddito imponibile e non rilevano ai fini ISEE.
Viene infine abolito il canone RAI per i soggetti di età pari o superiore ai 75 anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore a 8 mila euro annui totali.