- 14 Gennaio 2021
La Manovra 2021 è particolarmente ricca di agevolazioni per la casa. Tra proroghe, potenziamenti e novità, ecco tutte le detrazioni di cui si può fruire quando si fanno lavori in casa.
Le detrazioni per la riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus) sono confermate anche per il 2021: tali spese potranno quindi godere di una detrazione pari al 65% dell’importo sostenuto, da dividere in 10 anni. Rientrano in queste detrazioni anche le spese effettuate per l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori (in sostituzione di impianti esistenti), di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, e di schermature solari.
Prosegue anche la possibilità di recuperare il 50% delle spese per gli interventi di ristrutturazione edilizia, nei limiti di 96.000 euro per unità immobiliare. Tale detrazione spetta anche per interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.
Il bonus mobili, che riguarda l’acquisto di arredi e/o grandi elettrodomestici destinati a immobili ristrutturati, è stato prorogato e potenziato: il tetto massimo di spesa è ora di 16.000 euro, su cui calcolare la detrazione del 50% (da ripartire sempre in 10 anni).
Chi intende intervenire su facciate, balconi, fregi ed ornamenti (anche con lavori di sola pulitura o tinteggiatura esterna) per recuperare o restaurare la facciata esterna, potrà sfruttare anche nel 2021 il bonus facciate: ovvero la detrazione del 90% delle spese sostenute.
Una novità interessante è il cosiddetto bonus rubinetti: le persone fisiche residenti in Italia potranno fruire, nel limite di spesa dello specifico Fondo e fino a esaurimento delle risorse, di un contributo pari ad euro 1.000 per ciascun beneficiario da utilizzare, entro il 31.12.2021, per la sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto, o apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Tali interventi andranno eseguiti su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari. Le spese riconosciute comprendono la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico (compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti); la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto (compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti). Per vedersi erogato tale bonus, occorre attende un apposito decreto.
Anche il bonus più apprezzato del 2020, il Superbonus del 110%, è stato prorogato: le spese ammesse sono sempre le medesime, così come rimane la necessità di asseverazione tecnica e fiscale. Ma cambiano le tempistiche: le spese potranno essere sostenute dal 1.07.2020 fino al 30.06.2022 (per gli IACP fino al 31.12.2022) e potranno essere suddivise in 5 quote annuali se sostenute fino al 31.12.2021 (fino al 30.06.2022 per gli IACP), o 4 quote annuali per la parte di spesa sostenuta nel 2022 (dal 1.07.2022 per gli IACP). Inoltre, se entro il 30 giugno 2022 sono stati eseguiti lavori per almeno il 60% del valore dell’intervento complessivo, saranno detraibili anche le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022. Per gli IACP questi due termini slittano di ulteriori sei mesi.
È prorogato per il 2021 anche il bonus verde, ovvero la detrazione Irpef del 36% (nel limite di spesa di 5.000 euro annui) per la sistemazione a verde di aree scoperte di unità immobiliari private a uso abitativo, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché di coperture a verde e di giardini pensili.
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Aggiornato al 14 gennaio 2021