Legge di Bilancio 2021: gli aiuti a ristorazione, pubblicità e giornali

  • 14 Gennaio 2021
Tempo di lettura: 2 min

La Manovra 2021 viene in aiuto anche alle imprese che vogliono ripartire con aiuti specifici ad alcuni dei settori più colpiti: credito per cuochi professionisti e investimenti pubblicitari, bonus abbonamenti e bonus tv. Vediamo di cosa si tratta.

Per sostenere uno dei settori più colpiti dalle misure restrittive anti Covid-19, la finanziaria 2021 ha istituito un Credito d’imposta specifico per i cuochi professionisti. Chi esercita tale attività presso alberghi e ristoranti, come dipendente o in proprio, può usufruire di un credito d’imposta pari fino al 40% del costo sostenuto per le spese sostenute tra il 1.01.2021 e il 30.06.2021 o per l’acquisto di beni strumentali durevoli o per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale. A titolo di esempio, si considerano spese ammissibili quelle sostenute per: l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari; l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione; la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale. La misura massima del credito è di 6.000 euro, e può essere utilizzato esclusivamente in compensazione nel modello F24. Il credito d’imposta può anche essere ceduto ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari, secondo termini e modalità che saranno rese note con un apposito decreto.

A sostegno del settore della pubblicità e della filiera della stampa, la Manovra ripropone per il 2021 e il 2022 il credito di imposta pari al 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite massimo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.

È previsto anche un bonus abbonamenti a quotidiani, riviste e periodici: per gli anni 2021 e 2022 è riconosciuto un contributo dell’importo massimo di 100 euro a tutti i nuclei familiari con un valore Isee inferiore a 20.000 euro che beneficiano del voucher per l’acquisizione dei servizi di connessione alla rete internet in banda ultra larga e dei relativi dispositivi elettronici. Il contributo è erogato sotto forma di sconto sul prezzo di vendita di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici, anche in formato digitale, ed è utilizzabile per acquisti effettuati on line ovvero presso gli esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.

Infine, un Bonus tv è stato pensato per favorire la sostituzione degli apparecchi televisivi non più idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2, e per favorire il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti.

 

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Aggiornato al 14 gennaio 2021